La cooperativa agricola Moncaro, con le sue tre cantine nelle aree vitivinicole più importanti della regione Marche, esprime una produzione di elevata qualità e riesce ad interpretare e ad arricchire l’antico sapere enologico di queste terre con vini di eccellenza.

Da sempre impegnata nel lavoro di selezione e perfezionamento dei vigneti, con particolare attenzione alle tecniche culturali per migliorare l’ambiente in campagna oltre che la qualità dei prodotti, Moncaro ha specializzato la sua gamma di prodotti focalizzandosi proprio sulle Marche. Oggi, infatti, l’azienda dispone di tre cantine (simboleggiate dai tre merli posti nel marchio) e di oltre 1.600 ettari di vigneti nelle aree a più alta vocazione viticola della regione: Montecarotto, uno dei più bei castelli della Vallesina, nel cuore dell’area classica di produzione del Verdicchio dei Castelli di Jesi; Camerano, alle pendici del Monte Conero per l’omonimo vino; Acquaviva Picena, nel sud delle Marche, dove viene prodotto, affinato ed invecchiato il Rosso Piceno e la DOCG Offida con il Pecorino e la Passerina vinificati in purezza.

L’attuale assortimento dei vini Moncaro (le DOC e DOCG Verdicchio dei Castelli di Jesi, Conero, Rosso Piceno, Lacrima di Morro d’Alba, Offida, Falerio e le IGT Marche Trebbiano, Sangiovese e Cabernet Sauvignon) si arricchisce con una importante produzione di vini ottenuti da coltivazioni biologiche, condotte su una superficie di oltre 60 ettari. Ma tutta la produzione Moncaro è caratterizzata dall’utilizzo di tecniche a basso impatto ambientale: il consumatore sa di poter sempre contare sulla cura dei processi di produzione, dall’attestazione di qualità delle uve alle più moderne tecnologie di vinificazione. La Moncaro garantisce il risultato: vini di pregio che assecondano il gusto e premiano una scelta di qualità.

“Moncaro è da sempre sensibile e attenta alle problematiche nella filiera produttiva legate alla sostenibilità ed al rispetto dell’ambiente, del territorio d’origine e del consumatore finale. Il progetto WRT incarna appieno tali obiettivi e il fatto che sia portato avanti da 23 aziende favorisce uno scambio costante di esperienze volte al miglioramento continuo della produzione vitivinicola, consentendo di offrire un prodotto di alta qualità che risponde alle esigenze dei consumatori e che esprime al meglio le caratteristiche varietali dei vitigni nei loro territori di origine.”